mercoledì 16 maggio 2012

LasciateCIEntrare Vulpitta - le voci dei migranti dietro le sbarre

Questo è un dialogo fra migranti dietro le sbarre del Centro di espulsione ed identificazione di Trapani, Serraino Vulpitta ed attiviste della campagna LasciateCIEentrare, 23 aprile 2012

- Scusi, ma chi siete voi?

Fulvio Vassallo Paleologo: - Giornalisti, avvocati, attivisti...
Voci dal CIE: - Dovete fare qualcosa perché qui non si puo vivere... ci trattano come animali
qui. Non abbiamo nessun diritto qui!
F. Vassallo Paleologo: - abbiamo chiesto, ma non ci fanno entrare...
V. CIE: - Le leggi non sono stato cambiate, che i giornalisti possono entrare nei CIE? Ma      
come mai questo è come un carcere?

F. Vassallo Paleologo: - E' il prefetto a decidere...
V. CIE: - Siamo tutti da dieci anni in Italia, ora ci troviamo cosi, maltratti...

- Non abbiamo le coperte, la notte fa freddo..
- Senza porte nelle docce... 
- Fa schifo qui...- Senza acqua calda, per favore!
- Non vediamo nessuno avvocato, mai nessuno...
- Siamo stati in altri centri d'accoglienza ma lì non è stato così. C'era un minimo di libertà. Qui non c'è l'aria... camminiamo per i corridori...

F. Vassallo Paleologo: - Quanti siete?
V. CIE: - Più di sessanta persone, otto in una stanza.

F. Vassallo Paleologo: - Gli avvocati vengono a trovarvi?
V. CIE: - Sì, sì. Ci sono avvocati, sì, ma...

F. Vassallo Paleologo: - Da quanti giorni siete qui?
V. CIE: - 6 mesi, 8 mesi, 8 mesi e mezzo...

F. Vassallo Paleologo: - C'è qualcuno che viene da Milo?
V. CIE: - Sì, lui ha fatto 6 mesi lì e 2 mesi qui. Noi siamo arrivati da Torino, da Milano, da  
Bari...
- Hanno portato persone da tutta l'Italia qui.

F. Vassallo Paleologo: - Avete fatto la convalida con il giudice?
V. CIE: - Non abbiamo visto nessun giudice...
- Giornalisti, posso dire una parola? Da più di una settimana la gente si sta
 impiccando, si sta tagliando, un altro si è aperto lo stomaco, uno si è tagliato le mani...La gente sta morendo, sta morendo. Non danno aiuto... non danno aiuto di nessun tipo. La gente sta morendo di fame, sta morendo di depressione, perché sta qui da 6 mesi, 8 mesi, chiusa qui senza sapere niente. Gli avvocati non vengono mai, perché sono con loro, non ci chiamano mai, non funziona niente. Noi possiamo scrivere tutte queste cose. Sono il primo a firmare, a mettere il mio nome.
- Sì, sì, vogliamo denunciare questo centro, vogliamo denunciare chi comanda questo                centro. Vogliamo fare uscire le nostre voci!              
- E' una vergogna, una vergogna!
- L'Italia non si può permettere una cosa così...
- Nessuno ci dice qualcosa. Non c'è nessuna informazione...
- Fate qualcosa per questa gente … non sono italiano ma sento una vergogna per questa terra che merita una cosa diversa, una cosa più buona di quello che si vede qui. Questa é un'Italia, un'Europa che non funziona, dovete fare qualcosa!

F. Vassallo Paleologo: - Per favore, di  quale nazionalità siete?
V. CIE: - Tunisia, Marocco, Ghana, Colombia...

F. Vassallo Paolologo: - Perché non denunciate tutto ai vostri avvocati?
V. CIE: - Gli avvocati qui mangiano, mangiano, sono con loro, non ci aiutano. Abbiamo tutti un 
avvocato ma purtroppo non lo possiamo pagare...
- Da otto mesi sono qui dentro... uno viene qui in Italia... siamo poveri stranieri che vengono qui, non riceviamo niente... otto mesi qui, un anno e mezzo, a subire questa tortura... sciopero della fame...

F. Vassallo Paleologo: - Posso solo dire che torneremo!
V. CIE: - Aprono le nostre lettere, sequestrano i cellulari. Gli avvocati sono con loro, non ci  

aiutano...

F. Vassallo Paleologo: - Ogni due mesi deve essere fatta la convalida con il giudice...
V. CIE: - Non abbiamo mai visto nessuno qui.... dal primo giorno che entri vieni abbandonato, n
on si sa per quanto tempo devi stare qui. 
-6 mesi, 8 mesi, uno anno e mezzo. Non si sa. Nessuno ci dice niente.


F. Vassallo Paleologo: - Le leggi dicono che ogni due mesi si fa la convalida con un avvocato davanti al giudice...
V. CIE: - Non abbiamo visto nessun giudice. A Milano sì, a Torino sì, avvocati e giudici, ma a Trapani niente.  Noi vogliamo denunciare solo questo centro, c'è gente che è stata a Bari, a Torino, a Roma, ma nessuno si lamentava...
- Non c'è aria, oggi per esempio nessuno può uscire, al massimo escono 6, 7 persone per quaranta minuti...
- Mi sento sequestrato dallo stato italiano, che non funziona proprio – è una vergogna, lo ripeto un'altra volta. Sento una vergogna immensa.... so che con la crisi l'immigrazione è difficile, ma con queste leggi non si risolve assolutamente niente. E' una cosa proprio sbagliata.

A. Genovese: - Ci sono minorenni lì dentro?
V. CIE: - Sì, ci sono delle persone che hanno detto che sono minorenni e chiedono un a
vvocato, ma ci dicono sempre 'dopo, dopo', fino che si arriva a venti anni qui dentro... C'è un ragazzo algerino che ha 17 anni. Ci stanno prendendo in giro, sai, perché ... non vogliono dare il permesso ai minorenni...

Voci dei migranti, raccolti da Eleanor Mortimer